LA  VITA COSI COME APPARE

Cari viaggiatori, eccomi qui tra voi e mi scuso di avervi trascurato, ma ho avuto degli impegni e soprattutto, leggere gli autori russi, non è facile. Vi ho già scritto in precedenza che non amo i racconti e il teatro e l'autore di cui vi parlerò oggi, non è ricordato per i suoi racconti, ma per il suo teatro e soprattutto per un'opera che ormai da sempre, è rappresentata in tutto il mondo. Siamo in Russi, in tanti posti diversi e lo scrittore è Cechov e ho letto i suoi racconti e alcune opere teatrali, ma non ne sono tanto entusiasta soprattutto dei racconti. Quando si leggono, probabilmente non si riesce a comprendere il quadro cupo e inerte della società piccolo borghese della Russia dell' Ottocento e di questi personaggi privi di spessore, sincerità e ricchezza di spirito. Più che i personaggi, al centro c'è la descrizione della natura, come nel racconto " la steppa", dove tanti dettagli sono spesi per descrivere questo ambiente naturale e pochi per i personaggi. Per Cechov, la natura era come rappresentare la vita in ogni sua forma e gli esseri umani sono sullo sfondo. In questa steppa arida e desolata è come se tragicamente gli uomini e le donne percorressero una vita senza senso, senza gioie e senza dolori. Nei suoi drammi teatrali assistiamo alle stesse medesime scene: la natura vive e gli esseri umani no. Il suo dramma più celebre è "Il giardino dei ciliegi" : questi alberi che fioriscono in mezzo alle vicissitudini della famiglia proprietaria della casa. Mentre gli uomini nascono, crescono e vanno via, i ciliegi sono li immobili a seguire il corso della natura, come avviene tutte le primavere e il pensiero ora va ad un albero di ciliegio che si trova nel mio giardino. Questa è una primavera strana, dove la vita, anziché fiorire, appassisce a causa dell'epidemia che c'è intorno a noi, ma mi piace guardarlo in questi giorni perché fiorisce e mostra i suoi fiori bianchi e ci vedo un segno di speranza affinché tutto torni come prima. Vi lascio con una frase dell'autore, che mi sembra adatta per questo momento: " Superare quel che di meschino e illusorio impedisce di essere liberi e felice; ecco questo è il vero senso della vita."
Al prossimo viaggio!