I RACCONTI TRA LA VITA E LA MORTE
Cari viaggiatori, eccomi di nuovo e Buon Natale!
Oggi vi parlerò di un grande narratore della letteratura americana che, insieme a Hatworne e Melville, è considerato un autore importante della letteratura mondiale e sicuramente lo conoscerete: sto parlando di Edgar Allan Poe. Questo scrittore è noto per un racconto in particolare, diventato famoso grazie ad un film," Il corvo" e ho saputo che, è molto amato fra i giovani per le atmosfere gotiche, i personaggi tristi e malinconici e per questo filo sottile che collega la vita alla morte. Poe non ha avuto una vita felice, sia nel lavoro che negli affetti ed ha vissuto tristemente e quindi ha raccontato l' infelicità umana, la vita che si logora e sfugge, la paura e il male di vivere, gli amori senza lieto fine e soprattutto la morte che è la liberazione dai disagi della vita. Ha descritto donne e uomini che si sono arresi alla morte e hanno vissuto senza gioie, luoghi reali o immaginari che racchiudono le paure più nascoste e menti popolate da fantasmi e logorate dal male. Insomma, non è stata una lettura allegra, ma se vi piace il genere, leggete questi racconti e probabilmente rimarrete affascinati dal mondo tenebroso e oscuro di Poe.
Al prossimo viaggio e buon anno!
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