I RACCONTI  DAL GRANDE FREDDO

Cari viaggiatori, scusate il ritardo, ma sono stata impegnata e dall'ultima volta che ho scritto, è passato tanto tempo. Tra impegni di lavoro e altro, non ho avuto tanto tempo libero per leggere e scrivere e il libro del quale parlerò tra poco, è stato un po difficile da leggere. Vi ho già detto che non amo i racconti perché preferisco i romanzi, ma questo libro è una serie di racconti che poi sono stati conclusi dal romanzo più importante dello scrittore del quale parlerò. Siamo in tanti luoghi della Russia perché sopo aver lasciato la cara e vecchia Inghilterra, ora mi trovo in tanti piccoli villaggi e in alcune città di questa sconfinata parte dell'Europa e al tempo dello scrittore era ancora un grande impero e non lo stato che conosciamo oggi. Lo scrittore è Puskyn e i racconti sono vari e il romanzo per il quale è conosciuto è "La figlia del Capitano". I racconti parlano di gente semplice con gioie modeste e umili dolori,  tra realismo e elementi fantastici, ambientazione diversa nella sonnolenta provincia russa. I vari viaggi che lo scrittore compie, dopo un periodo di ozio, lo portano a scrivere il suo romanzo definito storico, dove i personaggi  si adeguano allo stile e allo spirito del Settecento russo, in un'atmosfera quasi ovattata  e suggestiva, tipica dei grandi scrittori russi dell'Ottocento.
Al prossimo viaggio!