LA VITA SUL PALCOSCENICO
Siamo ancora in Grecia a descrivere la vita a corte, in guerra,
in città, nelle case, nelle strade, per mare e per terra ma anche in cielo: la vita dei greci attraverso l'arte del drammaturgo Eschilo. Di lui non tutti hanno sentito parlare perché le sue tragedie sono studiate solo nella letteratura greca e poco conosciute a chi, ha seguito altri studi. Credetemi che a scuola non lo amavo tantissimo perché le sue opere sono davvero tristi e a tratti noiose, ma cercherò di raccontarle e farvele e farmele piacere. Nei drammi c' è sempre un re che difende il proprio trono dagli intrighi di corte e una regina che non è felice. Hanno dei figli e delle figlie che il più delle volte o rinnegano, o amano poco o rendono infelici. La corte si trova in una città o è essa stessa, uno stato sempre in guerra con altri stati per avere il potere sui mari e sulle terre. I drammi sono umani , perché chi li vive, cerca di uscirne, ma non ci riesce: colpa degli dei che si immischiano nelle vite degli uomini . Uomini e donne a cui loro si legano o che colpiscono , ma alla fine loro vincono sempre e gli uomini perdono qualsiasi cosa. Eschilo ha scritto drammi che hanno coinvolto lo spettatore fino all'ultima parola detta o narrata, sottolineando che nelle gioie si è tutti diversi ma nelle difficoltà, si è tutti uguali.
Al prossimo viaggio!
Siamo ancora in Grecia a descrivere la vita a corte, in guerra,
in città, nelle case, nelle strade, per mare e per terra ma anche in cielo: la vita dei greci attraverso l'arte del drammaturgo Eschilo. Di lui non tutti hanno sentito parlare perché le sue tragedie sono studiate solo nella letteratura greca e poco conosciute a chi, ha seguito altri studi. Credetemi che a scuola non lo amavo tantissimo perché le sue opere sono davvero tristi e a tratti noiose, ma cercherò di raccontarle e farvele e farmele piacere. Nei drammi c' è sempre un re che difende il proprio trono dagli intrighi di corte e una regina che non è felice. Hanno dei figli e delle figlie che il più delle volte o rinnegano, o amano poco o rendono infelici. La corte si trova in una città o è essa stessa, uno stato sempre in guerra con altri stati per avere il potere sui mari e sulle terre. I drammi sono umani , perché chi li vive, cerca di uscirne, ma non ci riesce: colpa degli dei che si immischiano nelle vite degli uomini . Uomini e donne a cui loro si legano o che colpiscono , ma alla fine loro vincono sempre e gli uomini perdono qualsiasi cosa. Eschilo ha scritto drammi che hanno coinvolto lo spettatore fino all'ultima parola detta o narrata, sottolineando che nelle gioie si è tutti diversi ma nelle difficoltà, si è tutti uguali.
Al prossimo viaggio!
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