IL VIAGGIO DELLA FEDE

Bentornati amici viaggiatori!
Il nostro viaggio continua nell'aldilà o meglio non andremo nel regno dei morti(tranquilli niente di horror all'inferno o melenso in paradiso!), ma vi parlerò di creazione e di colui che ha molti nomi in ogni parte del mondo: avete forse inteso che sto parlando di Dio. Il Creatore che ogni popolo loda con inni e preghiere e ha tramandato fin dalla origine del mondo, la "sua idea" di creazione. Ho letto di miti nei quali Dio è buono, cattivo, è sole, fuoco, aria, terra, bene e male. Cosi la pensavano popoli antichissimi che credevano solo nei segni e non facevano nulla senza il permesso degli dei. Ho letto di popoli che ci credevano meno, ma non per questo speravano nel suo aiuto e nella sua misericordia .
Ho letto anche di uomini straordinari che hanno fatto della fede, la loro ragione di vita: due tra i religiosi più importanti, hanno cambiato la propria vita, stravolgendola completamente per essere da Lui perdonati e compiere fino in fondo la sua volontà. Sto parlando di due santi che io ammiro tantissimo perché con i loro scritti e le loro testimonianze, mi hanno trasmesso tanto: sono San Paolo di Tarso e San Francesco D'Assisi. Hanno vissuto in tempi storici diversi e lontani tra di loro, ma avevano in comune la tenacia e la forza di resistere a tutto e a tutti. Da peccatori sono diventati seguaci di Cristo, hanno abbandonato la vita precedente per rinascere in Lui e con Lui. Hanno insegnato cosa significa amare gli altri e mai arrendersi e San Paolo è stato martirizzato perché testimone della fede incrollabile e San Francesco ha martoriato il suo corpo, sopportando tutti i mali fisici perché per lui era importante che sana e salva fosse solo la sua anima.Due grandi uomini del passato che rimarranno eterni.
Vi lascio con i loro pensieri...
"Non lasciarti vincere dal male,ma vinci con il bene il male."(San Paolo ,lettera ai Romani-12,21)
"Lodato sei mio Signore per quelli che perdonano per il tuo amore e sostengono infermità e tribolazione. Beati quelli che lo sosterranno in pace perchéè da te altissimo, saranno consolati." (San Francesco, Cantico delle Creature -versi 21,24)

Al prossimo viaggio!